Sulla base del nuovo Decreto Ministeriale Infrastrutture-Economia del 16 gennaio 2017 in molti Comuni del territorio nazionale, sono già stati sottoscritti tra le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini, i nuovi Accordi territoriali per i contratti di locazione a canone concordato (3+2, transitori e studenti universitari) che, a seconda del tipo prescelto, godono di specifiche agevolazioni fiscali (riduzione Imu-Tasi del 25%, cedolare secca al 10%, imposta di registro ed Irpef calcolate sul 70% del canone, eventuali contributi comunali); per usufruire delle suddette agevolazioni, il Decreto stabilisce l’ obbligatorietà dell’ assistenza da parte di una associazione di categoria firmataria dell’ Accordo Territoriale.
Nella nostra sede avrai la possibilità di scegliere il giusto contratto da redigere a seconda dell’ esigenza, valutare la convenienza di un regime fiscale al posto di un altro e capire il corretto canone da richiedere dopo aver sviluppato il conteggio e la relativa Attestazione di Rispondenza. |